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mercoledì 17 agosto 2011

Sabato a Milano si svolgerà il Torneo Italiano di Call of Duty

Si svolgerà sabato 30 luglio, a partire dalle 10.00 (ma ai team partecipanti si richiede l'arrivo alle ore 9.00 per l'accredito) il Torneo Italiano di Call of Duty, che permetterà a un fortunato e abile team di partecipare, in rappresentanza dell'Italia, al Torneo di Call of Duty da 1 milione di dollari sponsorizzato da Xbox 360, che si svolgerà il 2 e il 3 settembre prossimi durante l'evento di celebrazione di Call of Duty, il COD XP di Los Angeles.
Il Torneo Italiano avrà sede presso l'Academy Music Cabaret, in Via Mecenate 76/24, a Milano. Vi parteciperanno i ventiquattro team che si sono qualificati tramite il campionato/ladder organizzato in collaborazione con ESL Italia e tramite le selezioni effettuate dalle community facenti parte del network ufficiale di Xbox 360.
Il Torneo si disputerà su Call of Duty: Black Ops e sarà strutturato in due fasi: una prima fase a gironi, che vedrà impegnati tutti i ventiquattro team (otto gironi con tre team ciascuno), e una successiva fase a eliminazione diretta con gli otto team che saranno risultati vincitori dai loro rispettivi gironi. Per ulteriori dettagli e informazioni sul torneo (modalità, regolamento, ecc.), consultate il seguente link.
Come già detto, il team che verrà incoronato vincitore del Torneo avrà l'onore e l'onere di difendere i colori italiani durante il Torneo di Call of Duty da 1 milione di dollarisponsorizzato da Xbox 360, che si svolgerà il 2 e 3 Settembre prossimi al COD XP, ma avrà anche l'opportunita di assistere in anteprima al reveal mondiale della componente multiplayer di Call of Duty: Modern Warfare 3 e di vivere molte altre esperienze in stile Call of Duty.
L'evento di sabato 30 Luglio sarà aperto al pubblico (fino a esaurimento posti), pertanto i team che volessero essere accompagnati dai loro supporter, così come gli appassionati di Call of Duty o i semplici curiosi, potranno assistere in prima persona all'evento.

martedì 9 agosto 2011

In arrivo il Map Pack Rezurrection per XBOX360!!

Ieri per caso ho sentito che la Treyarch sta creando un nuovo map pack esclusivamente per la modalità Zombi. Oggi sono arrivate le prime informazioni al riguardo. Al contrario dei precedenti DLC, Rezurrection sarà interamente dedicato alla modalità zombi. Saranno presenti cinque mappe tra cui una ambienta sulla luna e quattro prese da Call of Duty: World At War:
  • Nacht der Untoten
  • Verruckt
  • Der Riese
  • Shi No Numa
Inoltre saranno disponibili tre nuove tracce per la colonna sonora e un tema per la dashboard.

Rezurrection sarà disponibile dal 23 Agosto in esclusiva temporale XBOX 360.

Recensione Map Pack Annihilation!!

Iniziamo con la prima mappa:
Drive-In è la prima delle quattro mappe a presentarsi in ordine cronologico e porta lo scontro all'interno di un drive-in americano degli anni '60, devastato dal conflitto. La location, di media grandezza, presenta diversi spunti per lo scontro a fuoco, spalmato, in questo caso, in ogni sezione della mappa.
Al punto di respawn dei Black Ops (probabilmente il migliore dal quale partire) troneggia il gigantesco pannello di proiezione, sulla cima del quale, grazie ad una serie di impalcature, è possibile appostarsi comodamente per cecchinare. La visuale è completamente libera sul 70% della mappa ma la debole copertura non garantisce massima sicurezza dal tiro nemico. Gli Spetsnaz si troveranno invece a fronteggiare una scelta: da una parte l'assalto frontale attraverso l'enorme biglietteria, dall'altra l'intrusione attraverso due più stretti passaggi laterali per un timido tentativo d'accerchiamento. Detriti, carcasse metalliche e resti della battaglia garantiranno sufficiente copertura anche a terra.

La seconda location in ordine d'apparizione è Hangar 18, un gigantesco hangar militare situato all'interno della segretissima Area 51 per nascondere nientemeno che un avanzatissimo Blackbird. La mappa, ancora una volta di dimensioni medie, risulta in questo caso sostanzialmente simmetrica e speculare.
Al di fuori degli ingressi posti ad est e ad ovest dell'hangar troviamo piccole installazioni abbandonate e torrette di rilevamento radar che ostruiscono il percorso e creano lo scenario ideale per qualche imboscata ben assestata. Lo scontro, tuttavia, pare concentrarsi sempre nella zona interna ed immediatamente esterna dell'hangar, dal quale sporge l'immenso Blackbird, che funge -tra le altre- da passerella tra un'ala e l'altra della base. Un level design piuttosto articolato, nonché la presenza di diversi spot d'appostamento, rendono anche questa location ideale per qualsiasi tipologia di giocatore. 

L'Annihilation Map Pack ci stupisce dunque con Hazard, un'enorme mappa localizzata nei pressi di Cuba, all'interno di un golf resort situato su una scogliera. Il panorama mozzafiato rischia in questo caso di distrarre il giocatore dalle innumerevoli insidie che presenta il playground. A spezzarla in due troviamo, anzitutto, il percorso di una buca, arricchito da elementi quali bunker e ponticelli ma dalla visuale completamente libera da tee a green, il che permette ai più abili tiratori un comodo e riparato appostamento.
Ai margini della larga sezione di mezzeria troviamo da una parte le strutture del resort vero e proprio, comprensive di piscina, bar, negozi e ristorante; dall'altra un isolato passaggio per golfisti e spettatori, attorniato da mura ed un torrione in stile medievale. Entrambi i lati presentano dunque percorsi angusti all'interno dei quali scatenare tutta la potenza di fuoco delle armi a breve gittata. Anche in questo caso, dunque, la varietà è garantita. 

La componente competitiva del map pack chiude i battenti con Silo, un campo di battaglia su più livelli ambientato all'interno di una base missilistica sovietica segreta. Si tratta anche in questo caso di una struttura a grandi linee speculare, che prevede un alto numero di edifici esplorabili ed elementi atti ad occupare il territorio e la linea visiva a livello terreno. Si crea, in tal modo, una struttura labirintica che rende ancor più intrigante ogni partita.
Il level design è inoltre arricchito da una serie di dislivelli, da una parte e dall'altra, che culminano in una gigantesca torre di lancio posta in uno degli angoli della mappa. Da qui, pur senza alcuna copertura, è possibile osservare con buona comodità un'enorme porzione di mappa. Per l'ennesima volta la varietà pare essere la chiave di lettura di quest'ottimo map pack.


A margine dell'esperienza competitiva non poteva mancare la solita aggiunta per la modalità Zombie. Si tratta questa volta di Shangri-La, un tempio leggendario sperduto in una giungla esotica.
Il meccanismo è sempre lo stesso ma alcune nuove e temibili trappole renderanno unica anche questa esperienza.
 
Secondo il mio parere personale nonostante l’Annihilation Map Pack recuperi, in alcune delle location, elementi architettonici di mappe già presenti nella versione retail del gioco, il pacchetto risulta senza ombra di dubbio il migliore, il più completo. Le mappe presentate mostrano grande varietà e un’ottimo level design, contribuendo ad allungare per l’intero periodo estivo la longevità quasi leggendaria di Black Ops.

Recensione Map Pack Escalation!!

Iniziamo subito con la mappa:
Convoy è ambientata nella tipica cittadina di periferia americana, la location tipica dei più beceri (con tutto il rispetto per il design della mappa) film horror/splatter da notte estiva Mediaset. Aldilà dei ricordi la location presenta un design davvero accattivante. Lo scorcio di cittadina accessibile presenta infatti un'ampia varietà di soluzioni per lo scontro a fuoco, mettendo in gioco una stazione di servizio, diverse abitazioni, un magazzino e ben due sottopassaggi con passerelle pedonali annesse, dalle quali sfruttare eventuali doti di cecchinaggio. Gli spazi, nonostante la mappa sia di dimensioni medie, non sono mai completamente aperti: strutture ed ostacoli di sorta sbarrano infatti la vista sul completo sviluppo del territorio, costringendo il videoplayer ad avventurarsi nello strutturato level desing. Tanto ben di Dio permette uno svolgimento bilanciato degli scontri, che si spostano sull'intera mappa con buona soluzione di continuità senza gravare in un'area piuttosto che nell'altra.

Hotel è probabilmente la più interessante delle mappe comprese in quest'ottimo pacchetto aggiuntivo. Come la nomenclatura lascia chiaramente intendere la location da sfondo è un lussuoso albergo sul territorio cubano. La struttura si presenta suddivisa in due ali, separate da un'ampia zona piscina dov'è possibile trovare addirittura una sezione adibita a spogliatoio, bagno e docce. Le due ali dell'edificio presentano invece la sontuosa Hall, da una parte, ed un attrezzatissimo Casinò, dall'altra. Da entrambi i lati la strutturazione è su due piani, con il piano terra adibito alle funzioni di prima accoglienza (nella Hall) e di stoccaggio delle risorse economiche: funzione svolta da un non troppo rassicurante caveau che, nello svolgimento delle partite, si presenta già violato. L'alternanza tra le zone coperte (decisamente claustrofobiche) e quella aperta concentra in quest'ultima il grosso dell'azione, con diverse possibilità d'appostamento date da terrazzamenti e finestre che consentono di osservare piscina e limitrofi.

Con Stockpile si cambia completamente registro. Trattasi infatti della porzione di un paesino rurale sovietico, nel quale, quasi come in Convoy, s'alternano edifici e vie sterrate. La strutturazione risulta, tuttavia, molto più complessa: una maggior libertà d'azione all'interno degli edifici ed uno sviluppo circolare della location non consentono mai spostamenti tranquilli, tra abitazioni, magazzini e laboratori che, grazie ad ampie finestre, consentono un comodo controllo della viabilità. Particolarmente interessante l'edificio centrale, che consente -non senza esporsi al pericolo- di controllare praticamente ogni angolo della mappa. La presenza di quest'ultimo sbilancia leggermente gli scontri, il cui svolgimento si concentra nella zona centrale, dove alcuni veicoli ed una serie di abitazioni più o meno riparate consentono di tenere sotto controllo il possibile camping nel suddetto edificio centrale.

Chiude le danze Zoo, ambientata in uno zoo sovietico abbandonato. Il labirinto di gabbie ed uffici amministrativi concede in questo caso poche distrazioni fino a che non ci si sarà completamente appropriati della complessa strutturazione di questa mappa. Benché sulle prime la monotonia di un unico piano d'azione si faccia sentire, basta un minimo d'esplorazione per scoprire l'accesso alla monorotaia rialzata, che consente, prestando un pò d'attenzione, di mantenere sotto controllo dall'alto l'intera situazione. Anche in quest'ultima mappa, grazie ad un'ottima ricchezza strutturale e ad un level desing piuttosto ispirato, lo svolgimento dell'azione si ripartisce a macchia d'olio in ogni settore.

All'aspetto competitivo, come abbiamo sottolineato in apertura, si unisce quello goliardico della modalità Zombie, alla quale Escalation apporta un sostanziale upgrade. Lo scenario mostra infatti una favolosa introduzione durante la quale osserveremo la versione digitalizzata del maestro George Romero dirigere sul set di un nuovo zombie-movie le controparti poligonali di Danny Trejo, Michael Rooker, Robert Englund e Sarah Michelle Gellar. Da finta l'invasione di non morti si tramuterà presto in reale ed il regista verrà catturato dagli zombie, costringendo i suoi attori a mostrare davvero le loro capacità combattive. Chiusosi il divertente siparietto ci ritroveremo in Antartide, ai piedi del relitto di una nave, intenti a fermare l'invasione di mangia cervelli ed avanzare -alla solita maniera- nel quadro. Il tutto mentre la versione non-morta di Romero ci inseguirà in pieno stile Nemesis impugnando nientemeno che una luce da set cinematografico in cortocircuito.
 
Secondo il mio parere Escalation è probabilmente il DLC più riuscito per quel che concerne l’intera storia del brand Call of Duty. Le mappe introdotte paiono ben strutturate ed articolate in maniera tale da permetterne l’agevole impiego in qualsiasi modalità di gioco e un level design a dir poco encomiabile offre, per ogni location, soluzioni nuove da esplorare partita dopo partita. Chiude il quadro la chicca dello Zombie-mode, azzeccatissima nella settimana d’uscita di Machete, atteso lungometraggio con protagonista il rude Danny Trejo. Semplicemente imperdibile.

venerdì 18 marzo 2011

Classe Distanza Ravvicinatà

In questo post ognuno metterà la propia classe per distanza ravvicinata!!! ora io metto la mia:
Spas-12
Python doppia
semtex
accecante
Mina Claymore
antischegge pro
giochi prestigio pro
hacker pro
Ora metteta la vostra!!

giovedì 17 marzo 2011

Recensione First Strike PS3

Come ogni Call of Duty che si rispetti, ecco che anche Black Ops, uscito nel Novembre del 2010, riceve il suo primo map pack, denominato “First Strike”. Di tempo dall’uscita del titolo sviluppato da Treyarch ne è passato, ma pare che l’interesse verso l’FPS più popolare al mondo non sia svanito affatto. E mentre l’attesa per un eventuale Modern Warfare 3, in prevista uscita verso la fine del 2011, si intensifica, basterà questo DLC ad offrire una ventata di novità ai veterani di Black Ops? 

Altre quattro mappe prego!
Call of Duty: Black Ops offriva dall’inizio ben quattordici mappe multiplayer, in cui mezzo mondo si è già cimentato nei vari deathmatch, cattura la bandiera, cerca e distruggi e via dicendo. First Strike aggiunge quattro nuove mappe, tutte a loro modo abbastanza uniche e peculiari. Si parte da Berlin Wall, della quale il nome dice già tutto: una mappa ambientata nella Germania del dopoguerra divisa dal Muro, con due sezioni che si fronteggiano frontalmente e uno spiazzo centrale governato da infallibili torrette. Solo pochi corridoi “liberi” permettono la comunicazioni tra Germania Est e Ovest, e il resto del livello è riempito di palazzi dai quali i cecchini avranno spesso buone opportunità di fare centro. Segue poi Stadium, ambientata attorno ad uno stadio da hockey (!!!), mappa molto piccola e di conseguenza dal ritmo frenetico; preparate i fucili a pompa perché serviranno. Troviamo poi Discovery, che gode di una splendida ambientazione antartica, con ponti di ghiaccio pronti ad essere fatti brillare con esplosivi per ottenere vantaggio tattico (o simpatiche kill). Infine, Kowloon, presa da un livello già visto nel gioco offline, molto complessa e a tratti quasi confondente, dotata anche di un sistema di carrucole per spostarsi in rapidità da una parte all’altra del livello.

E Zombie, altri zombie!
Assieme alle quattro nuove mappe multiplayer, First Strike introduce anche un nuovo livello per la celeberrima modalità Zombie, che va così ad aggiungere alla già buona offerta di tre mappe del gioco “base”. Ascension, questo il nome del nuovo livello, è ambientato in un cosmodromo Sovietico abbandonato. Il succo del gameplay è rimasto ovviamente lo stesso (resistere ad ondate su ondate di zombie), ma sono state aggiunte un paio di armi (tra cui dei buchi neri!), un altro paio di power-up (non molto utili a dire il vero) e i soliti easter-egg. Il livello è piuttosto grande, più di tutti gli altri visti in precedenza, e prima di poter arrivare alla fatidica macchina potenzia-armi, sarà necessario attivare ben tre moduli lunari (roba strana, esatto). In quattro giocatori è davvero uno spasso, e l’arrivo improvviso di scimmie spaziali non può che rendere il tutto ancora più assurdo e divertente.

Attacco preventivo. Ne vale la pena?
First Strike, in definitiva, non aggiunge molto all’esperienza multiplayer online (già vasta) di Black Ops. Le quattro mappe nuove sono abbastanza particolari, e garantiranno un po’ di varietà che male non fa. Ascension, in tutta la sua complessità, sarà la mappa zombie di riferimento per i prossimi mesi. In sostanza, First Strike è consigliabile unicamente a chi tuttora continua a giocare al titolo Treyarch e non si è ancora stancato della sua formula. Il DLC è disponibile su X360 e PS3 (una data per PC è attesa presto) al prezzo di circa 15€, quindi non proprio un costo contenuto. Per tutti gli altri che hanno già messo “in cantina” l’ultimo sparatutto della serie di Activision, non sarà di certo First Strike a riportarlo in auge. E’ ora di qualcosa di nuovo!

Recensione Call of Duty Black Ops PS3

Il brand che capeggia la categoria degli sparatutto degli ultimi anni, il Call of Duty che molti seguono, già si rivela nel suo settimo capitolo.
Torna la serie d'azione più famosa di sempre. Call of Duty: Black Ops è un'esperienza d'intrattenimento che ti porterà a combattere in tutto il mondo nei panni di un soldato scelto Black Ops in una serie di operazioni segrete durante la Guerra Fredda.
Infondendo nuova linfa alla modalità multigiocatore, Call of Duty: Black Ops porta il gioco competitivo a un nuovo livello. I combattimenti rapidi e brutali vedono l'aggiunta di nuove modalità:
Guadagna i punti COD durante le partite da usare per comprare equipaggiamento, accessori, specialità e nuove opzioni di personalizzazione. La libertà di comprare ciò che vuoi quando vuoi.
Nuove serie di uccisioni come Attacco al napalm, il mezzo esplosivo radiocomandato e gli elicotteri controllabili.
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Personalizza l'aspetto dei soldati con mimetiche facciali, mimetiche per le armi e opzioni di equipaggiamento.
Usa la nuova modalità Cinema per mostrare a tutti le tue abilità. Modifica e carica online i tuoi video di gioco e dimostra al mondo quello che sai fare.
Gioca in modalità zombie in single player o con i tuoi amici in schermo condiviso o online con altri giocatori, oppure contemporaneamente schermo condiviso e online con nuove mappe, nuove armi, e nuovi giocatori in una due mappe!